09 mag Hazyview-Hoedspruit
Spesso in Sudafrica intorno ai grandi parchi si trovano riserve private che sono, in fondo, pezzetti di parco recintati in cui spesso è più facile vedere gli animali proprio grazie alle dimensioni più ridotte: per girare tutto il Kruger ci vogliono settimane. Siamo stati invitati a visitare proprio una di queste riserve, Thornybush, una delle più belle, e non ci lasciamo sfuggire l’occasione. Arriviamo sotto un sole rovente, davvero africano (e molto poco autunnale). Fa caldissimo, come devono aver pensato alcuni elefanti a mollo in un laghetto. Ci fermiamo a guardarli mentre giocano in acqua, si spruzzano con le proboscidi, si immergono, nuotano, si spintonano come bambini. Poi un grosso maschio ci vede ed esce dall’acqua, visibilmente infastidito, e simula una carica. Battiamo in ritirata, seguiti dall’occhio divertito di un piccolo kudu. Qualcuno giura di aver visto una leonessa aggirarsi nella boscaglia, ma non possiamo garantirlo, mentre gnu, zebre, giraffe e molti facoceri sono una certezza. Alla fine del safari, per ringraziare dell’ospitalità, prestiamo i nostri trattori per rimuovere un albero abbattuto dagli elefanti e ripristinare il fondo dissestato della pista. La nostra opinione del Kruger e dintorni? Numero uno.