19 apr Kimberley
Kimberley è da sempre sinonimo di diamanti: lo sfruttamento dei giacimenti da parte della De Beers, nella seconda metà dell’Ottocento, ne fece la città più grande della regione. All’epoca Kimberley era così ricca e progredita da essere la prima in Sudafrica a dotarsi di illuminazione stradale elettrica e la seconda al mondo. La miniera più grande della zona (170.000 metri quadri di superficie per 240 di profondità) da sola frutto ‘ alla De Beers tre tonnellate di gemme, prima di essere chiusa nel 1913. Oggi il cosiddetto Grande Buco, la miniera a cielo aperto scavata a mano più profonda del pianeta, è diventata un museo e anche le altre quattro un tempo attive in città sono state abbandonate, ma i cercatori ci sono sempre e ogni tanto trovano ancora qualcosa. Oggi cambio di equipaggio: Marianna, Giuseppe, Amerigo e Giovanni ci salutano e rientrano in Italia. È un momento triste, ma Xtractor deve andare avanti. Alcuni amici ci lasciano ma ne arrivano altri. Benvenuti Mauro, Samuele e Luca!