Oggi levataccia di quelle che pesano: sveglia alle 5.30 e partenza alle 6 senza nemmeno il conforto di un caffè (troppo presto per fare colazione). È ancora buio e le pallide luci dei lampioni, che sono già sempre fiochi di loro, si perdono in una nebbia fredda. L’unica consolazione è che a questa latitudine viene chiaro presto e rapidamente. Per fortuna il sole sorge e fa il suo lavoro. L’umore del team ringrazia. Da Dalton, piccolo centro agricolo nel cuore di una delle principali aree di produzione della canna da zucchero, la strada si snoda attaverso la spettacolare Valle delle Mille Colline, così chiamata per la moltitudine di morbidi rilievi, pareti rocciose e vallate che si innalzano lungo il corso dell’Umgeni, un fiume che dai Drakensberg si fa strada verso l’Oceano Indiano. Un ultima ripida salita e poi all’improvviso ci ritroviamo ai tropici. La vegetazione si fa sempre più rigogliosa, la temperatura sale e (purtroppo) anche l’afa. E poi ritroviamo il mare!